SHEHERAZADE
Locandina:
musiche di Nikolai Rimski-Korsakov
coreografie di Alonzo King
opera commissionata dal Monaco Dance Forum in occasione delle celebrazioni dei 100 anni dei Balletti Russi di Diaghilev
in collaborazione con ATERDANZA
Date e Info: Giovedě 25 febbraio 2010, ore 21
Compagnia: Alonzo King’s Lines Ballet
Scheda:
Una nuova creazione del coreografo che gli Stati Uniti hanno riconosciuto come uno dei 50 artisti eminenti del paese, Alonzo King, che rivisita la Sheherazade classica, su commissione del Monaco Dance Forum in occasione delle celebrazioni dei 100 anni dei Balletti Russi di Diaghilev.
Collaborando con compositori, musicisti e artisti di varie tradizioni multietniche, Alonzo King crea coreografie che rinnovano la danza occidentale, riuscendo a “trasportare il balletto nella direzione del XXI secolo”.
La danza dell’Alonzo King’s Lines Ballet, fondato dal coreografo a San Francisco nel 1982, comunica con il pubblico attraverso canali profondi, trasmettendo un senso di appartenenza, fatto di vulnerabilità e dolcezza, ma anche di abbandono e euforica libertà.
La straordinaria bravura dei ballerini della compagnia ha letteralmente conquistato la critica, sia negli Stati Uniti, sia all’estero: in Francia, Le Monde ha descritto gli spettacoli della compagnia come “un’immagine che rimane impressa nella mente” e il Village Voice ha paragonato gli interpreti a “diamanti che si muovono nella luce.”
Il Lines Ballet ha collaborato con il leggendario sassofonista jazz Pharoah Sanders, l’illustre musicista di tabla indiano Zakir Hussain, Bernice Johnson Reagon, fondatrice del gruppo musicale a cappella Sweet Honey in the Rock, l’attore Danny Glover, il compositore classico giapponese Somei Satoh, il celebre compositore polacco Pavel Syzmanski e il maestro di oud nubiano Hamza El Din. Uno dei più grandi successi della Compagnia è stata la creazione con sedici musicisti e ballerini della foresta Lobaye della Repubblica Centrafricana - i BaAka - del Progetto People of the Forest. Recentemente, il Lines Ballet ha avviato un progetto di lavoro con i Monaci Shaolin, una sintesi senza precedenti tra forme classiche occidentali e orientali, in cui si intrecciano arti marziali e balletto.
