scritto e diretto da Paolo Virzì
Teatro Eliseo / Nuovo Teatro
Il regista di OvoSodo (gran Premio della Giuria del Festival del Cinema di Venezia 1997), Tutta la vita davanti (Nastro d'argento, Globo d'oro e Ciack d'oro 2008) e La prima cosa bella (tre David di Donatello 2010), Paolo Virzì, si misura per la prima volta con la scrittura teatrale, dirigendo lo straordinario talento di Silvio Orlando nella nuova produzione di Teatro Eliseo e Nuovo Teatro, Se non ci sono altre domande.
Così Virzì presenta il protagonista del suo testo: "Chi è Michele Cozzolino? E perché quella che per lui doveva essere una giornata come tante diventa invece l’occasione di un inaspettato evento pubblico, con una platea che sembra sapere tutto della sua vita e lo interpella, lo incalza, lo biasima, si complimenta? L’intera biografia di una persona apparentemente comune viene messa a nudo in questa specie di conferenza stampa, che assomiglia a un processo pubblico, o a un bilancio esistenziale.
Le sue aspettative e le sue delusioni, i suoi amori e le sue avversioni, i suoi tradimenti e i suoi segreti: il signor Michele Cozzolino, impiegato di medio livello di una grande azienda, sposato con figli e alle prese con un’esistenza tanto serena quanto mediocre, è costretto ad assistere al riaffacciarsi dei fantasmi del proprio passato, a ricordar cose che riteneva di aver sepolto nell’oblio e nell’indifferenza, a fare i conti coi propri errori, e infine a dover accettare il giudizio di tutti noi, spettatori insolenti delle sue umane debolezze."