testi e liriche di Alan Jay Lerner
musiche di Frederick Loewe
su licenza esclusiva di Tams-Witmark Music Library, INC. - New York
adattamento e regia di Corrado Abbati
scene Stefano Maccarini
coreografie Giada Bardelli
costumi Artemio Cabassi
Compagnia Corrado Abbati
My Fair Lady è uno dei musical più famosi, tradotti ed amati nel mondo, così come la sua versione cinematografica del 1964, con Audrey Hepburn e Rex Harrison, che fece incetta di “Oscar”. Tutti ricordano le sue musiche, gli eleganti costumi e la storia romantica.
La sceneggiatura, costruita sul Pigmalione di George Bernard Shaw, assicura un divertimento frizzante ed avvincente, di prima classe: la giovane fioraia Eliza per scommessa diventa una gran dama, grazie alle cure del professor Higgins, di cui si innamora perdutamente.
I numeri ballati, le tante e splendide canzoni (da La rana in Spagna a Vorrei danzar con te), il bel canto, la recitazione sciolta e la raffinatezza dei costumi e della scena, pervadono l’opera di un’atmosfera di gioia tutta da godere. La gioia rapisce solisti, ensemble e spettatori, perché My Fair Lady è una favola possibile e per questo ci ispira e ci fa sperare.
Questa edizione, curata dal maestro italiano del teatro musicale, Corrado Abbati, accompagna la favola di Eliza con ritmo serrato, dialogo brillante, movimenti coreografici energici e corali e favolosi costumi. Su una scena capace di sottolineare sia i momenti burleschi che quelli romantici, il ruolo principale è quello della musica: a lei si deve una buona parte di quel miracolo che è My Fair Lady, un classico che continua ad essere giovane e seducente, due ore di divertimento dal vivo, che sapranno coinvolgere il pubblico.
inscena.it