di e con Chiara Guidi e Ermanna Montanari
suoni originali Giuseppe Ielasi
produzione Socìetas Raffaello Sanzio e
Teatro delle Albe-Ravenna Teatro
coproduzione Emilia Romagna Teatro Fondazione, Comune di Bologna, Fondazione Romaeuropa, Festival delle Colline Torinesi-Torino Creazione Contemporanea, Ravenna 2019 Città Candidata Capitale Europea della Cultura, Santarcangelo •12•13•14 Festival Internazionale del Teatro in Piazza
prima assoluta
nell'ambito di Màntica 2012, festival organizzato dalla Socìetas Raffaello Sanzio
Il palco è il luogo in cui Chiara Guidi e Ermanna Montanari mettono alla prova due modalità di lavoro che i percorsi della Socìetas e delle Albe hanno elaborato nel corso degli anni. Il lavoro dell’una si apre al lavoro dell’altra.
“Il parlar franco è stato il patto iniziale del nostro incontro. La decisione di lavorare insieme non aveva nulla di concreto su cui misurarsi: potevamo contare unicamente sulla potenzialità del nostro ‘dialogo’ e della nostra trentennale ricerca vocale. I concetti che ogni volta affi oravano, creavano quella combustione necessaria che ci permetteva di assumere una forma che andava a comporre lo spettacolo. Finalmente attraverso la guida di Karl Kraus abbiamo incontrato le lettere di Rosa Luxemburg che si è posta come specchio oggettivo e autorevole nel nostro intarsio quotidiano. Quelle lettere dalla prigione hanno dato coraggio alle scelte dei nostri atti scenici, alla nostra impossibilità iniziale a dire, a vedere. Ci siamo moltiplicate per diventare ricettacoli di un luogo sonoro che il musicista Giuseppe Ielasi ha raccolto e composto. Il nostro intarsio drammaturgico graffi a ogni giorno la forma oscura che preferisce nascondersi e noi abbiamo deciso di non ostacolare questa velatura”. Chiara Guidi e Ermanna Montanari, 24 agosto 2012
www.raffaellosanzio.org